Si è conclusa ieri la quarta edizione del Grande Fratello Vip, che ha mantenuto la messa in onda durante l’emergenza Covid-19 e che, per la finale, ha ospitato pubblico ed ex concorrenti “da remoto”.
Il Grande Fratello, infatti, è stato trasmesso regolarmente, approfittando della condizione di “quarantena forzata” degli inquilini della casa; le consuete puntate serali in studio, invece, si sono svolte tendenzialmete in assenza dei concorrenti eliminati e del pubblico.
Tuttavia, in occasione dell’ultima puntata, la produzione del Grande Fratello ha consentito la partecipazione degli ex coinquilini da remoto: ognuno di essi, infatti, collegato in videocall, ha composto il tassello di un mosaico più grande di immagini e suoni, riempiendo contemporaneamente lo schermo e lo studio svuotato di ospiti e applausi.
Così come avviene per gli spettatori da casa, anche il pubblico “da studio” inizia a ritrovare il proprio spazio all’interno delle trasmissioni. Il risultato è quello di una forma avanzata – propriamente smart – di televisione: collegata e in split screen, frammentata ma “robusta”; e soprattutto più vicina a chi guarda “a distanza di sicurezza”.