Bbc ha presentato un palinsesto rivoluzionario per la prossima stagione televisiva. L’emittente pubblica inglese trasmetterà infatti molti più programmi di generi differenti, al fine di contenere la fuga degli spettatori più giovani verso internet e per contrastare la concorrenza di Netflix e Amazon. Il nuovo piano di sviluppo ideato dal d.g. Tony Hall (in foto) prevede cospicui investimenti ( 14,4 milioni di sterline in più) nei programmi per bambini e ragazzi e un budget complessivo di 124,4 milioni per il biennio 2019- 2020, di cui 31,4 milioni riservati all’online.
Queste risorse aggiuntive serviranno sia per produrre nuovi format tv che per arricchire il ventaglio dei contenuti dei singoli programmi. Così aumenteranno le news legate all’attualità, il mix di musica trasmesso da Radio 1, i contenuti locali da Scozia, Galles e Nord Irlanda e le trasmissioni in streaming sulla piattaforma iPlayer oltre ai servizi di Reality Check contro le fake news.
«La sfida è reinventarsi per andare incontro alle nuove generazioni», ha affermato Hall, che di recente è stato accusato di interessarsi troppo degli ascolti trascurando di assolvere ai compiti del servizio pubblico (pur essendo spesso usato da noi come modello per la Rai in questo senso). «Esploriamo le ultime tecnologie» come la realtà virtuale, l’attivazione vocale e ancora l’intelligenza artificiale. In questo modo, sempre secondo il direttore generale, «vogliamo mantenere la nostra reputazione nella tv lineare e, al contempo, pianifichiamo uno degli investimenti più importanti per i giovani. Quello che vogliamo raccontare è la Gran Bretagna che cambia, le differenti realtà dentro la stessa nazione».
