La 42° edizione del Toronto International Film Festival (7-17 settembre) presenta tre film di NCN (New Cinema Network): il primo è Looking for Oum Kulthum di Shirin Neshat (NCN 2013), presente anche a Venezia nella sezione Giornate degli Autori; seguono The Conformist di Cai Shangjun (NCN 2012) e The Journey di Mohamed Jabarah Al-daradji (NCN 2011 – vedi foto).
Presenti al Festival anche molti titoli italiani: nella sezione Masters verrà proiettato in anteprima mondiale Una Questione Privata dei fratelli Paolo e Vittorio Taviani (Stemal Entertainment, Ipotesi Cinema, Les Films d’Ici, Rai Cinema); nella sezione Galas sarà invece in sala Ella & John – The Leisure Seeker di Paolo Virzì (Indiana Production, Rai Cinema, con il contributo del MiBACT, in associazione con 3 Marys Entertainment), presente anche a Venezia così come Hannah di Andrea Pallaoro (Partner Media Investment, Left Field Ventures, Good Fortune Films, Rai Cinema, To be Continued) che a Toronto sarà nella sezione Contemporary World Cinema insieme a A Ciambra di Jonas Carpignano, già visto a Cannes nella Quinzaine.
Dopo l’enorme successo di Berlino, nella sezione Special Presentation del TIFF c’è anche Call Me By Your Name di Luca Guadagnino (Frenesy, La Cinefacture, Water’s End Productions, RT Features). Presente anche un documentario di coproduzione italiana, Al di là dell’uno di Anna Marziano (Spectre Productions, Joon film), nella sezione Wavelengths.