Il tavolo permanente per lo spettacolo dal vivo, il cinema e l’audiovisivo è stato insediato.
Il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini ha rilasciato una serie di dichiarazioni, manifestando la volontà di continuare a fronteggiare l’emergenza Coronavirus e identificarne gli scenari futuri, grazie al lavoro del ministero stesso e alla collaborazione delle associazioni e organizzazioni di categoria che siedono al tavolo (nella sezione cinema e audiovisivo: 100 Autori, AGICI, ANAC, ANEC, ANICA, APA, APE, CGIL, CISL, CNA, FIDAC, UGL, UIL, UNITA, Univideo).
Tra i punti fondamentali toccati da Franceschini, la possibilità di garantire diritti stabili ai lavoratori dello spettacolo, nonché delle imprese e delle associazioni coinvolte nel settore.
Il ministro inoltre dichiara: “Abbiamo in discussione la nuova legge sullo spettacolo dal vivo, così come la destinazione delle nuove risorse previste dalla legge di bilancio: i 240 milioni in più per il fondo cinema, che consentono di rendere permanete l’innalzamento al 40% dell’aliquota del tax credit, e i 50 milioni in più per il FUS, che dovranno essere indirizzate ad allargare il perimetro del sostegno statale a quelle realtà che non ne hanno mai goduto”.