Il Cda della Rai si è concluso con un risultato per molti scontato: il piano news proposto dal dg Antonio Campo Dall’Orto è stato respinto con cinque voti contrari ( espressi dalla presidente Monica Maggioni e dai consiglieri Arturo Diaconale, Franco Siddi, Rita Borioni, Giancarlo Mazzuca), un voto favorevole (Guelfo Guelfi) e due astenuti (Marco Fortis e Carlo Freccero). Approvati all’unanimità invece i piani di produzione e trasmissione 2017 per i canali generalisti e specializzati fino al 15 settembre.
Più incerto è invece il futuro della dirigenza Rai, ormai ufficialmente in crisi: le dimissioni di Campo Dall’Orto sono molto probabili, anche se non sono ancora state rese note in attesa dell’incontro del dg con il Ministro Padoan, previsto per i prossimi giorni. Gli stessi membri del Consiglio sono divisi sull’argomento, tra chi, come Freccero e Borioni, pensa che Campo Dall’Orto debba continuare il suo mandato a patto di “ricostruire i rapporti di fiducia ormai incrinati”, e altri, come Diaconale o Siddi, che sostengono che“è tempo che ognuno faccia le proprie valutazioni, pensando prima di tutto al bene dell’azienda”. Ciò che manca, comunque, è un nome per un eventuale successore, dopo che Giancarlo Leone, presidente APT, ha chiarito che non è interessato alla carica.