Un nuovo slancio per il settore del cinema e dell’audiovisivo. E’ stato presentato oggi al MIA, il nuovo grande mercato internazionale dell’audiovisivo, il bando “Lazio Cinema International” che mette 10 milioni di euro di fondi europei a disposizione delle Pmi laziali del settore che vogliono realizzare coproduzioni internazionali. A presentarlo, nel quadro delle Terme di Diocleziano, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti che ha parlato di “una grande gioia per quanto sta avvenendo nel campo del cinema e dell’audiovisivo in questa città e in questa regione. Stiamo vincendo un’immensa sfida -ha detto Zingaretti- il lancio di questo straordinario mercato, la Festa del cinema, tra poche settimane la festa della fiction. I risultati sono figli di una stessa tenacia che ci ha fatto superare i problemi, abbiamo messo in campo l’unità del sistema audiovisivo italiano con l’obiettivo di essere più forti. Abbiamo lasciato alle spalle i problemi che avevamo nel nome di egoismi e oggi finalmente ci presentiamo uniti”.
Zingaretti ringrazia i “partner di questa sfida, Mibact, Mise, istituzioni locali. Arriviamo a questo bando non partendo da zero, ricordiamo che nel Lazio oggi si studia la storia grazie al grande cinema italiano. Abbiamo portato l’industria dell’audiovisivo dentro i luoghi della formazione della Regione. Si è evidenziata una fatica nell’intercettare con forza le coproduzioni rispetto alla potenzialità che avevamo e siamo intervenuti. Siamo convinti che la nostra Regione abbia i requisiti per essere leader dell’industria cinematografica e dell’audiovisivo”.
“Quest’anno si vede e si respira un’aria nuova -spiega Luciano Sovena, presidente della Roma e Lazio Film Commission- con la nuova direttrice Lucia Milazzotto, un mercato pieno di operatori e produttori di tutto il mondo, dal Marocco al Vietnam, dall’Argentina all’Ingihilterra. Il bando è nato quando abbiamo visto quante coproduzioni internazionali erano state fatte nel 2013 e ci siamo spaventati. Erano state solo otto, è stato un segnale di allarme, dovevamo fare qualcosa. Al di fuori dei nostri confini si è saputo che abbiamo fatto questo bando unico nel suo genere e la sua eco sta andando oltre il nostro territorio”.
Di serio lavoro di squadra ha parlato anche Nicola Borrelli, Direttore Generale Cinema del Mibact, “a cominciare da questo Mercato internazionale in cui compare la parola audiovisivo che ci porta a guardare al settore in modo unitario. Con il nuovo bando si punta al cuore del problema: bisogna andare in giro per il mondo con un prodotto valido e la coproduzione è una garanzia. Siamo estremamente soddisfatti di questo bando, è piaciuta l’impostazione, l’obiettivo, il coinvolgimento di tutte le associazioni. Non è un sussidio come si faceva anni fa in questo Paese, è un modo di sviluppare la nostra identità per far conoscere l’Italia nel mondo”. All’incontro MIA è intervenuto anche lo sceneggiatore premio Oscar Paul Haggis: “Quando in America dicevo che sarei venuto a girare in Italia mi guardavano e mi dicevano che ero un pazzo, dovevo aver paura dell’inefficienza, ero terrorizzato. Invece è stato meraviglioso. La squadra di lavoro, i tecnici, i macchinisti si sono rivelati professionisti straordinari. Ciò che in America giro in 12 ore di lavoro, in Italia l’ho girato in 10. E’ un cinema d’eccellenza che il mondo deve conoscere meglio”.
“Quando qualche mese fa ho saputo che la Regione Lazio stava lavorando a questo bando non immaginavo che l’annuncio potesse avvenire già oggi al secondo giorno del MIA, in un contesto che mescola passato e futuro e che presenta la grande bellezza del cinema in questo momento -ha aggiunto Francesca Cima, presidente della sezione produttori di Anica- La nostra industria è in una grande effervescenza creativa e noi produttori come dei falchi ci buttiamo sulle occasioni. Il Mise ci ha offerto la possibilità di costruire questo grande mercato internazionale e abbiamo raccolto la sfida, la Regione Lazio ci ha dato l’opportunità del bando e la stiamo utilizzando”. E sarà anche un progetto internazionale il prossimo film prodotto da Michele Placido, anche lui ospite dell’affollata presentazione: “Gireremo a Latina e sarà una coproduzione con la Francia, la Svizzera e forse la Spagna”.