Le sale potrebbero riaprire a partire dal 27 marzo, intanto la produzione audiovisiva sul territorio nazionale è in notevole aumento con set da record, come confermato da Cristina Priarone direttore generale della Roma e Lazio FilmCommission e presidente di Italian Film Commissions.
“L’arrivo sul nostro territorio di player così grandi, come il colosso dello streaming Netflix e poi Disney+, Prime Video e gli altri, è diventato un motore, favorendo le produzioni originali locali ma questo – afferma Cristina Priarone all’Ansa – è uno dei motivi, l’altro è certamente l’esplosione di domanda di prodotto che con i luoghi di spettacolo chiusi, cinema teatri sale concerti, ha determinato una grande fame di audiovisivo da vedere a casa, una tendenza che non si invertirà di botto”.
“Il boom dei set è energia vitale antidepressiva per la situazione del cinema e dello spettacolo – prosegue la presidente di IFC -, da qualche anno che il lavoro delle riprese ha fatto grandi salti di qualità con gli sgravi sulle tassazioni, i fondi regionali e tutto il resto”.
Tra i set previsti si registrano America Latina dei fratelli D’Innocenzo da marzo, Il Re di Giuseppe Gagliardi sempre a marzo con Luca Zingaretti, Gucci di Ridley Scott con Lady Gaga, Siccità, il nuovo film di Paolo Virzì, Il primo giorno della mia vita di Paolo Genovese, la serie Rai1 Un professore di Alessandro D’Alatri con Alessandro Gassmann fino a maggio, il prossimo film di Wes Anderson e quello di Marco Bellocchio.