Il Parlamento Europeo ha approvato la riforma del copyright, e le piattaforme online ora dovranno impegnarsi a rimuovere i contenuti televisivi e cinematografici protetti dal diritto d’autore.
Dopo l’approvazione del Parlamento Europeo, bisogna ancora aspettare il via libera del Consiglio dell’UE, poi le riforma del copyright sarà legge. Soddisfazione è stata espressa dalle associazioni degli autori e dalle case cinematografiche che vedranno i loro prodotti maggiormente tutelati.
Tra le norme approvate anche il controverso articolo 17, in base al quale le piattaforme di servizi video online con almeno 5 milioni di utilizzatori in media al mese (come YouTube o Facebook) dovranno fare i “massimi sforzi” per bloccare il caricamento da parte dei loro utenti di materiale coperto dal copyright, salvo che non ci siano particolari accordi tra la piattaforma stessa i detentori dei diritti.
Sono state invece escluse da testo finale alcune misure che avevano provocato grande perplessità, tra cui il divieto dell’uso di meme, le immagini, cioè, usate a scopi satirici che sono frequentemente tratte da film e serie tv.