Il direttore Fiction Mediaset, Daniele Cesarano, lo scorso 22 febbraio presso l’Hotel de Russie, ha incontrato i produttori televisivi per spiegare le linee del suo piano editoriale. Il Presidente APT, Marco Follini, nell’introdurre la presentazione, ha espresso l’auspicio che da questo momento si avvii un processo di fruttuosa collaborazione.
Daniele Cesarano, facendo un passo indietro nella storia Mediaset, ha ricordato come la rete sia stata un player fondamentale nel settore della fiction sia da un punto di vista di investimenti che sul piano dell’innovazione linguistica. Attualmente Mediaset sta vivendo un ciclo negativo ma la nomina di uno sceneggiatore a capo del reparto rappresenta il chiaro segno della volontà di un cambiamento.
“Il pubblico di Mediaset – ha spiegato il Direttore – è sempre stato un pubblico variegato, dinamico, giovane, ed è proprio questo pubblico che si vuole recuperare introducendo elementi di novità e di attrazione, dando vita a una tv che sappia guardare al futuro.”
Cesarano ha focalizzato l’attenzione su tre elementi per lui essenziali nella definizione dei futuri progetti di produzione: i personaggi, che devono possedere una profondità, un’identità definita, essere portatori di mondi omogenei e coerenti. Il Direttore specifica di essere alla ricerca di ‘un eroe o di un antieroe unico’, in grado di diventare un vero e proprio marchio del canale. Per una tv generalista altro elemento essenziale è l’esplorazione di tutti i generi, possibilità che Mediaset ha intenzione di dare ai produttori. Il genere family verrà ridotto proprio per rendere l’offerta più ricca e varia. E’ importante inoltre – sottolinea Cesarano – tornare al formato di 50 minuti. Secondo le linee di sviluppo delineate nell’incontro, il suo interesse è rivolto nello specifico a: serie aperte (da 10, 12 episodi) sia perché fidelizzano il pubblico sia perchè consentono un miglior investimento al livello industriale; eventi, pensando al caso de ‘I Medici’ o ‘Francesco – Il Papa della gente’, prodotti che abbiano un forte ‘product value’ e che riescano ad affermare in modo determinante la loro presenza sui mercati esteri; infine le collection di tv movie.
Daniele Cesarano ha inoltre affermato la volontà di migliorare la capacità di coproduzione sia per Canale 5 che per Italia 1; a guidare le scelte future – ha spiegato – sarà la possibilità di avere un prodotto che possa essere venduto all’estero pur essendo molto local.
“Mediaset in questi anni ha prodotto all’incirca 70 serate, 140 puntante di solo prime time e questo è il mio mandato.” ha affermato il Direttore. Mediaset ha coscienza che la fiction è un asset fondamentale anche al livello di identità, un punto focale in grado di dare forza a tutto il Gruppo ed è da questa consapevolezza che si intende ripartire.
(fonte APT)