La SIAE ha presentato l’Annuario dello Spettacolo 2018. Il cinema in un anno ha perso quasi 8 milioni di biglietti e 40 milioni di incassi.
Ieri, 10 luglio 2019, il Presidente Giulio Rapetti Mogol, il Vicepresidente Salvatore Nastasi e il Direttore Generale Gaetano Blandini hanno partecipato alla presentazione dell’Annuario dello Spettacolo 2018, che fornisce una panoramica sull’andamento della spesa e della presenza del pubblico al cinema, a teatro, ai concerti, allo stadio, e a ogni altro genere di spettacolo e di sport in Italia.
L’attività cinematografica ha registrato per il secondo anno una contrazione. Nel 2018 gli ingressi sono stati 7,9 milioni in meno rispetto all’anno precedente. Anche gli indicatori economici sono in diminuzione: calo del 6,44% della spesa al botteghino e del 6,89% della spesa del pubblico.
Di conseguenza, quest’anno, per la prima volta in Italia, l’industria cinematografica si è unita per presentare il cinema come forma di intrattenimento culturale per tutto l’anno. Le aziende di distribuzione garantiranno la programmazione di grande cinema da gennaio a dicembre, senza interruzione, con le sale aperte tutto l’anno. Il rilancio è previsto a partire dall’estate 2019, con l’uscita in sala già programmata di 60 titoli, comprensivi di alcuni blockbuster americani.
Il Sottosegretario al MiBAC con delega al Cinema, Lucia Borgonzoni, ha commentato: “Ringraziamo la SIAE per i dati sul settore del cinema pubblicati oggi. I dati comunicati e relativi al 2018 rivelano una situazione di difficoltà di cui eravamo consapevoli e in risposta alla quale abbiamo messo in campo, come Governo, una serie di interventi e iniziative a sostegno del settore che già nel 2019 hanno iniziato a dare i loro frutti.”
“Per quest’anno, gli incassi da botteghino nel periodo maggio-giugno sono di 52,7 milioni di euro rispetto ai 38,9 milioni dello stesso periodo del 2018. Un trend positivo che appare ancora più evidente se si guarda al dato parziale sul singolo mese di luglio, a ridosso, quindi, dell’entrata a regime, dalla metà di giugno, dell’iniziativa Moviement, la campagna lanciata dal settore del Cinema insieme al MiBAC per stabilizzare l’offerta nelle sale cinematografiche durante tutto l’anno e che sta evidentemente avendo un ritorno positivo in termini economici e culturali. Per il 2019 il dato di luglio, poco dopo l’avvio di Moviement, segna già un +75,28% sull’incasso rispetto al 2018, e sulle presenze una crescita del 65,15%. Una tendenza positiva destinata sicuramente alla conferma su tutto il mese. Il settore sta dunque dimostrando che gli stimoli messi in campo vanno nella giusta direzione”, ha aggiunto Lucia Borgonzoni.