“Gatta Cenerentola” di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone arriva a Venezia 74 nella sezione orizzonti. L’eccellenza dell’animazione italiana conquista la laguna, tanto da meritare una standing ovation.
La storia di “Gatta Cenerentola” è una rilettura noir e post-moderna della famosissima favola popolare resa dai suoi creatori ancor più originale, autoironica e creativa. La nuova fiaba, tanto italiana quanto internazionale, è ambientata in un presente napoletano dove si fa autentica testimone della città partenopea.
La protagonista selvaggia, muta e solitaria si chiama Mia ed è un personaggio credibile e universale. La ragazza, quasi diciottenne, è cresciuta nel porto del golfo napoletano, sulla Megaride, il relitto di una gigantesca imbarcazione un tempo simbolo di speranza e rinascita, ma ora bordello abitato dalle sei sorellastre di questa Cenerentola randagia come una gatta e alla ricerca di giustizia.
Presenti alla proiezione i registi, i produttori Luciano Stella e Maria Carolina Terzi e i doppiatori dei protagonisti: Alessandro Gassmann che dà voce a Primo Gemito, Massimiliano Gallo a Salvatore Lo Giusto, spietato camorrista, e Maria Pia Calzone ad Angelica Carannante, amante del malavitoso Salvatore.
Prodotto dalla Mad Factory (con un budget da appena 1,2 milioni) sarà nelle sale dal 14 settembre.