Alla serata di premiazione della 59° edizione del Globo d’Oro, il premio cinematografico italiano assegnato dall’Associazione della Stampa Estera in Italia, ieri, 19 giugno 2019, Bangla (What’s Next Italy|MIA 2018) e Butterfly (Italian Doc Screenings|MIA 2015) si sono aggiudicati rispettivamente il premio alla Miglior Opera Prima e al Miglior Documentario. La cerimonia di premiazione si è tenuta nella suggestiva Villa Wolkonsky, residenza dell’ambasciatore britannico Jill Morris, presente alla cerimonia insieme alla presidente dell’Associazione della Stampa Estera in Italia Patricia Thomas.
Bangla diPhaim Bhuiyan racconta la storia di un giovane ragazzo italiano i cui genitori sono originari del Bangladesh. Il film è prodotto da Fandango e TIMvision.
Butterfly di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman racconta i successi di Irma, una giovane campionessa di boxe che vive a Napoli. Il documentario è prodotto da Indyca e Rai Cinema, con il contributo del MiBAC e del Piemonte Doc Film Fund.
Ecco tutti i premi:
Miglior Film
Il traditore di Marco Bellocchio
Miglior Sceneggiatura
Alessandro Cremonini e Lisa Nur Sultan per Sulla mia pelle
Miglior Opera Prima
Bangla di Phaim Bhuiyan
Miglior Documentario
Butterfly di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman
Miglior Cortometraggio
Olmo di Davide Calvaresi
Miglior Serie TV
Il nome della rosa di Giacomo Battiato
Miglior Attrice
Jasmine Trinca per Croce e Delizia
Miglior Attore
Alessandro Borghi per Sulla mia pelle
Giovane Promessa
Ludovica Nasti per L’amica geniale
Miglior Colonna Sonora
Nicola Piovani per Il traditore
Miglior Fotografia
Daria D’Antonio per Ricordi?
Carriera
Vanessa Redgrave e Franco Nero