Lo scrittore Nicolò Ammaniti si cimenta in un nuovo progetto di scrittura e direzione della serie tv Il Miracolo, composta da 8 puntate in onda su Sky Atlantic HD da maggio.
La storia sarà ambientata in un’Italia contemporanea sull’orlo di una crisi politica; sono infatti in corso le elezioni per decidere l’uscita della nazione dall’Europa. Il premier è interpretato da Guido Caprino, che riveste già dalle prime puntate un ruolo fondamentale, in quanto insieme al generale dell’Arma, interpretato da Sergio Albelli, deve risolvere il mistero legato ad una statuetta della Madonna trovata sul luogo del delitto del Boss Molocco. L’evento inspiegabile legato a questo oggetto è il fatto che pianga del liquido rosso che, in seguito delle analisi della scientifica, viene riconosciuto come sangue umano di tipo zero appartenente a un maschio. Il premier e il capo dell’arma non vogliono diffondere la notizia perché hanno paura delle conseguenze, che potrebbero provocare disordine pubblico.
L’inquietante vicenda s’intreccia con la figura di un personaggio ripugnante e laido di nome Marcello: un prete decisamente atipico che frequenta prostitute, ruba e gioca d’azzardo.
Lo scrittore ha commentato questo nuovo progetto che coinvolge tematiche mistico-religiose dicendo: “Non sono credente, ma mi sono sempre interessati i miracoli. La gente va a Lourdes e improvvisamente guarisce. Sono affascinato da questi fenomeni animistici e da chi ha fede, un talento che io non possiedo”.