La chiusura del 2020 per Lux Vide, società di produzione audiovisiva internazionale leader nel mercato dell’entertainment, risulta notevolmente in crescita. La società chiude infatti l’anno con ricavi pari a 55 milioni di euro, ovvero una crescita complessiva del 17%.
La principale influenza su tali risultati l’ha esercitata la serie Leonardo. La prima stagione dell’acclamato prodotto vede all’attivo ben 6 milioni di spettatori e oltre. Questo e altri successi portano a un grande balzo dell’utile (dell’80% rispetto all’anno precedente), corrispondente ora a 10 milioni di euro.
Decisamente consistente anche l’incremento della marginalità con un Ebitda superiore di 15 milioni rispetto all’anno passato (56%). Il valore della produzione chiude infine a quota 80 milioni, +25% rispetto al 2019.
Nonostante la grande difficoltà del contesto, l’esercizio 2020 non risente dell’effetto pandemico. La resilienza del modello di business ad opera di Lux Vide trova riferimento nel controllo completo della catena di fornitura – dal dipartimento di scrittura, studi di registrazione di proprietà, settore vendita e catena di post-produzione – ha garantito lungo l’intero anno la continuità della programmazione.
Queste le parole di Luca Bernabei, AD di Lux Vide, in merito alla questione:
”Il fatto che il 2020 sia stato il migliore anno nella storia della Lux nonostante la pandemia, il blocco dei set durato quasi 4 mesi e costi Covid, tra diretti e indiretti, di quasi 3 milioni, dimostra la bontà della scelta strategica di strutturarsi per presidiare tutta la catena produttiva e distributiva, dalla fase ideativa fino a quella delle vendite, gestendo tutte le produzioni “in house” nei nostri studi. Nel prossimo futuro la Lux proseguirà su questa strada, costruendo nuovi studi, ampliando il settore della post produzione e investendo su giovani sceneggiatori e internazionalizzazione, con l’obiettivo di rafforzare e consolidare la sua posizione sul mercato”.
Per ulteriori approfondimenti: Lux Vide.it