Nella notte degli Oscar italiani la stella più luminosa è quella di Dogman, che si aggiudica ben nove David di Donatello, fra cui la statuetta più importante, quella per il Miglior film.
La cerimonia della 64esima edizione, andata in onda su Rai 1 e condotta da Carlo Conti, è iniziata con una novità assoluta, il David dello spettatore, il premio per la pellicola che ha avuto più spettatori in sala. Il riconoscimento è andato al film di Gabriele Muccino A casa tutti bene, con 1.428.000 biglietti staccati. Roberto Benigni ha premiato il visionario regista americano Tim Burton con il David alla carriera, mentre alla musa di Tarantino Uma Thurman è andato il David Speciale. Ed è proprio quest’ultima a consegnare ad Alessandro Borghi la statuetta come Miglior attore protagonista per Sulla mia pelle, premio che è stato dedicato alla memoria di Stefano Cucchi. Gli altri due David speciale sono andati al maestro dell’horror Dario Argento e a Francesca Lo Schiavo per la scenografia. Tra i protagonisti della serata anche Elena Sofia Ricci, cui viene assegnato il David come Miglior attrice protagonista per il film Loro, Edoardo Pesce, che ha vinto il premio come Migliore attore non protagonista del film Dogman, e Marina Confalone, che ha vinto il premio come Migliore attrice non protagonista del film Il vizio della speranza di Edoardo De Angelis, presentato come un progetto al Co-production Market and Pitching Forum di MIA 2017.
Di seguito l’elenco completo dei premi:
- Miglior film: Dogman di Matteo Garrone
- Miglior regia: Matteo Garrone per Dogman
- Migliore attrice protagonista: Elena Sofia Ricci per Loro
- Miglior attore protagonista: Alessandro Borghi per Sulla mia pelle
- Migliore attrice non protagonista: Marina Gonfalone per Il vizio della speranza
- Migliore attore non protagonista: Edoardo Pesce per Dogman
- Migliore sceneggiatura originale: Matteo Garrone, Massimo Gaudioso e Ugo Chiti per Dogman
- Migliore sceneggiatura non originale: Luca Guadagnino, Walter Fasano e James Ivory per Chiamami col tuo nome
- Migliore regista esordiente: Alessio Cremonini per Sulla mia pelle
- Migliore autore della fotografia: Nicolaj Bruel per Dogman
- Migliore costumista: Ursula Patzak per Capri-Revolution
- Migliore musicista: Sascha Ring e Philipp Thimm per Capri-Revolution
- Migliore scenografo: Dimitri Capuani per Dogman
- Miglior documentario: Nanni Moretti per Santiago, Italia
- Migliore acconciatore: Aldo Signoretti per Loro
- Migliore truccatore: Dalia Colli e Lorenzo Tamburini per Dogman
- Migliore canzone originale: Mistery of Love, musica, testo e interpretazione di Sufjan Stevens per Chiamami col tuo nome
- Migliore montatore: Marco Spoletini per Dogman
- Migliore produttore: Cinema Undici e Lucky Red per Sulla mia pelle
- Miglior cortometraggio: Alessandro Di Gregorio per Frontiera
- Migliori effetti visibili: Victor Perez per Il ragazzo invisibile – Seconda generazione
- Miglior suono: Maricetta Lombardo, Alessandro Molaioli, Davide Favargiotti, Mauro Eusepi, Mirko Perri e Michele Mazzucco per Dogman
- Miglior film straniero: Roma di Alfonso Cuarón
- David Giovani: Alessio Cremonini per Sulla mia pelle
- David dello Spettatore: A Casa tutti bene di Gabriele Muccino
- David alla carriera: Tim Burton
- David Speciale: Uma Thurman
- David Speciale: Dario Argento
- David speciale: Fratesca Lo Schiavo