Continua la “maledizione” de L’uomo che uccise Don Chisciotte. Il regista Terry Gilliam, colpito da un ictus, non potrà essere presente a Cannes.
Dopo vent’anni di tentativi, finalmente il regista era riuscito a concludere la sua pellicola e L’uomo che uccise Don Chisciotte era pronto per essere presentato a Cannes. Terry Gilliam è stato però colpito da un ictus e non potrà essere presente al Festival francese.
La storia del “film maledetto” è iniziata nel 1998 ed è piena di imprevisti. Dopo aver scelto come location una zona desertica della Spagna, si scoprì che era una zona adibita ad esercitazioni militari che rendevano difficile girare le scene, in più un forte nubifragio impedì la prosecuzione delle riprese. Poi il protagonista Jean Rochefort si ammalò gravemente e la pellicola fu definitivamente abbandonata. La storia del backstage di questo film mai realizzato è diventato poi il soggetto di un documentario, Lost in La Mancha.
Dopo vent’anni tutto sembrava pronto per l’uscita e per la presentazione a Cannes de L’uomo che uccise Don Chisciotte. Invece il produttore Paulo Branco, sostenendo di detenere i diritti del film, ha chiesto ai giudici di vietare la proiezione della pellicola. Il board del Festival di Cannes, in attesa del verdetto della giustizia, si è però schierato al fianco del regista.