The Lost Sadhu

Alla fine degli anni 60, Giovanni era una Rock Star ribelle in Italia. Era ateo e non credeva in nulla, fatta eccezione per il sesso, la droga e la musica. Per evitare il servizio militare, scappò grazie al magic bus: un autobus che viaggiava da Londra a Katmandu trasportando hippy e cercatori verso il mistico Medio Oriente. Appena arrivato in India fu preso dal senso di libertà ed eccitazione. Qui incontrò, per la prima volta, uomini sacri Sadhu e rimase totalmente affascinato dalle loro pratiche, filosofie e credenze. Da quel momento la sua vita subì una svolta inaspettata e il suo viaggio verso l’illuminazione ebbe inizio. Senza soldi, un riparo o una scelta, Giovanni decise di unirsi ai Sadhu, che lo portarono al loro tempio, vestito da monaco, e lo introdussero al suo percorso spirituale. Non fu un viaggio facile, ma pieno di dubbi e avventure, e finalmente dopo 36 anni ebbe la possibilità di tornare indietro e bussare alla porta dei propri genitori.