L’Italia si posiziona al terzo posto come distributore in Giappone, grazie anche all’aiuto del Festival del Cinema Italiano di Tokyo. Ecco tutti i film italiani che potrebbero conquistare gli spettatori giapponesi.
Il Festival del Cinema Italiano di Tokyo che quest’anno compie 18 anni ha sicuramente contribuito a far conquistare la terza posizione all’Italia per quanto riguarda le distribuzioni estere nel mercato giapponese. Guardando i dati infatti, risulta che circa il 60% dei film presentati al Festival vengono poi effettivamente distribuiti nel Paese. L’appuntamento è a Tokyo dal 27 aprile al 4 maggio.
Nell’edizione del 2018 del festival tra i titoli selezionati troviamo: Il padre d’Italia di Fabio Mollo, Sicilian Ghost Story di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia, Fortunata di Sergio Castellitto, A Ciambra di Jonas Carpignano, L’ intrusa di Leonardo Di Costanzo, The Place di Paolo Genovese, Smetto quando voglio – Ad Honorem di Sydney Sibilia, Come un gatto in tangenziale di Riccardo Milani, Made in Italy di Luciano Ligabue, Tito e gli alieni di Paola Randi, Cuori puri di Roberto De Paolis. Per quanto riguarda i film presentati al Festival che però hanno già un distributore nipponico troviamo: Ammore e malavita di Antonio e Marco Manetti, Il colore nascosto delle cose di Silvio Soldini e La tenerezza di Gianni Amelio.
Il gruppo di artisti che andrà a Tokyo per rappresentare l’italia sarà composto da: Luciano Ligabue, Kasia Smutniak, Jasmine Trinca, Leonardo di Costanzo, Roberto De Paolis, i Manetti Bros, Antonio Piazza e Sydney Sibilia. Il Festival del Cinema Italiano di Tokyo è organizzata da Istituto Luce Cinecittà – Filmitalia in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.