Pricewaterhouse Coopers (PwC) ha presentato il suo Global Entertainment & Media Outlook, un analisi dei dati dei consumatori nei passati cinque anni e una previsione del loro comportamento nei prossimi cinque, ossia il periodo 2017-2021. Secondo il report della società di revisione, concentrato soprattutto per il Regno Unito, le entrate del settore cresceranno di dieci miliardi di sterline nei prossimi cinque anni, cifra che renderà di fatto il Regno Unito il secondo mercato dell’audiovisivo più grande nel settore EMEA (Europe, Middle East and Africa), preceduto solo dalla Germania.
Nel report si evidenzia soprattutto la crescente importanza del settore della Virtual Reality (VR), per cui è stimata una crescita impressionante e soprattutto veloce, che si attesta a un valore di mercato di 801 milioni di sterline nel 2021. Grazie a queste cifre, il Regno Unito sarà il primo mercato del VR in tutto il settore EMEA.
Phil Stokes, capo del reparto UK Entertainment & Media, ha così commentato: “stimiamo che il numero di device VR in uso nel Regno Unito supererà i 16 milioni per il 2021, divisi tra portatiti – legati allo smartphone o indipendenti – e domestici”.
La nuova tecnologia VR beneficerà quindi della crescita dell’industria negli anni a venire e le principali compagnie di Entertainment & Media dovranno necessariamente adattarsi, mediante la creazione di nuovi format che vadano incontro alle nuove necessità del pubblico.